Z&I Tabby e Nick

Il negozio era anche più piccolo visto da vicino.
All'interno, dolci dappertutto.
Ciocorane, apri frizzole, topo ghiacci, leccalecca gusto sangue.
C'erano dolci per tutti, vampiri compresi.
Se il Paradiso era quello, non era poi così male morire.
Malgrado le ridotte dimenzioni, il localetto era affolato, perlopiù di bambini con le famiglie.
Eccoci. Che prendiamo?, chiese il ragazzo.
Era ovvio che offrisse lui, ma tanto valeva specificare.
Offro io, comunque
Mano nella mano s'incamminarono in quel dolce Paradiso.

Mano nella mano varcarono la soglia del piccolo negozietto di dolciumi...
Un profumo invitante e zuccheroso li aveva accolti ed investiti in pieno...
Non lo so...
Lo guardò con attenzione...
Non se ne parla proprio!
Non voleva che pagasse lui...

Nick ridacchiò.
Non ti ho chiesto se volessi offerte le caramelle, l'ho detto e basta. E poi di solito è l'uomo a pagare, disse all'amica.
L'odore arrivava anche a lui,adesso.

Forse non hai capito...
Ti ho detto di no...
Disse cercando di essere il più acida possibile ma senza risultato...
La dolcezza era uno dei suoi più gran difetti...
Lo si vedeva anche da un chilometro di distanza...
Non ne era capace...
Non era capace a fingere...

E io ho detto si...dài mi offendo, sorrise il ragazzo.
Ridacchiò del finto tono acido della ragazza.
Iniziò a ispezionare i grandi cesti in attesa di trovare qualcosa.

Non riuscì a non sorridergli...
Va bene...
...ma te lo lascio fare solo per stavolta...
Invece di fare l'esploratrice come Nick, andò tranquilla al bancone e domandò alla commessa se poteva servirla...

I ragazzi sorrisero.
Grazie , disse lui soddisfatto di sè.
Seguì la ragazza alla cassa, tenendola per mano.
Le cinse la vita, attendendo la cameriera.

Le mani unite, mai lasciate...
Erano arrivati al bancone...
...attendevano la ragazza.
Inaspettatamente la vita di Tabatha fu cinta da Nick...
Il cuore le iniziò a battere freneticamente...
Sta calma Tab...
...calmati...
Si ripeteva in testa per calmarsi...
Era arrossita, finalmente era arrivata l'allegra donnina del negozio...
Aveva voglia di cioccorane, perciò le chiese...
...poi aspettò che Nick domandasse alla donna...

Tabatha arrossì, e Nick le sorrise.
Chiese delle cioccorane con un leggero accento americano.
Poi la donan guardò Nick e lui chiese una bacchetta magica al cioccolato.
Poi, rivolto a Tabby, disse Quante ne vuoi? , perchè la donna, bassina e con i capelli grigi, chiese quante ne volessero.

Una.
Rispose allegra la ragazza...
Arrossì di nuovo quando lui le sorrise...
Perchè le creava quella confusione dentro?
La risposta la conosceva bene...
...ma ammetterla era tosta...

Sicura? , chiese con dolcezza.
Istintivamentefece per prendere il portafogli, ma poi si ricordò del conto 008 che aveva alla Maison de l'Argent.

Si...sicura...
Rispose con altrettanta dolcezza...

Nicholas sorrise.
Ordinò dalla donna una bacchetta al cioccolato e una cioccorana.
Detta la camera di conto, alla vecchina e data la caramella a Tabby, i due ragazzi uscirono dal negozio, felici, masticando i dolciumi.
Adesso...Boscoelfo?, chiese finito di masticare un boccone.

Mandò giù il boccone...
Si...!
Era entusiasta...
Sorrise...
Ah, grazie...

Sorrise anche lui...
Prego, Tabby, disse.
Si avviarono verso il Boscoelfo.